Amor che tutto cambia affinché nulla cambi
Il bidone per la raccolta di carta e cartoni, quel pomeriggio di febbraio, non poté chiudere occhio. Le voci provenienti dal lato destro della sua corporatura ferrosa non gli davano tregua. A parlare era un libricino bianco, con in copertina un disegno, ad acquerelli, un contrasto di colori: blu, rosso e giallo si fondevano insieme a creare i corpi di un uomo e una donna. Si trattava di una conversazione sull'A more . L' uomoBlu , esordì con una domanda: " Cos'e l’amore secondo gli esseri umani ?" La donnaRossa , arricciando il mento e guardando al cielo, si concentrò a rispondere. "L'ultima volta, che ricordo di averci pensato eravamo ancora nel baule, in soffitta, mentre le note di quella canzone napoletana arrivavano fin a noi... E chi ve pò scurdà, uocchie c'arraggiunat' senza parlà ... Gli umani amano cantare l'amore, molto spesso, e ci riescono anche bene, ma altrettanto spesso, affidano alle pareti le